Quando un allenatore a fine gara parla di gara dominata di solito spara la frase: "abbiamo tirato almeno 20 volte".
Bene, Juventus e Real Madrid hanno tirato ben 21 volte di media nei gironi di Champions League e sono primissime per tiri complessivi. Un numero elevatissimo per bianconeri e blancos, che fin dalla prima gara hanno guidato questa speciale classifica. Non sorprende il dato delle merengues, che oltre ad avere un gioco offensivo di riconosciuto spessore hanno dei tiratori scelti come Ronaldo, Benzema, Higuain e centrocampisti offensivi spesso al tiro come Di Maria, Ozil e Kaka. Inoltre il Real è stato spesso in svantaggio nelle gare del suo combattutissimo girone (con City e Borussia) e ha dovuto quindi lottare e cercare il gol fino al 90° in numerosi match.
A stupire è il dato della produzione offensiva della Juve, soprattutto perché, se nel Real gioca quel CR7 che è primissimo nella classifica giocatori per tiri (6,2), i 21 tentativi a rete dei bianconeri sono distribuiti tra Vucinic (3,2), Giovinco (3,2), Vidal (3), Quagliarella (2,5), Matri (2,4), Marchisio (2,2) e tanti altri. Insomma una cooperativa del "tiro" che da l'idea di quanto offensivo possa essere quel 352 a torto considerato troppo poco spavaldo.
A seguire, molto lontane, Benfica (17,8), Shalke (17), Braga (16,7), Barcellona (16,6), Shaktar (16,3), Bayerm (16), Chelsea (15,8). Anche in termini di precisione la Juve è tra i top team europei, 4° con una media di 6,5 a pari merito con Bayern e Borussia, e dietro le due spagnole Real e Barca e il Chelsea, balzato proprio ieri al comando con la goleada inutile al Nordsjaelland.
A spiccare nelle statistiche dei gironi Champions sono anche le prestazioni individuali di Vidal, primo per numero complessivo di contrasti vinti (29), Chiellini, primo per numero complessivo di rinvii (70) e Pirlo, primo sia per Key Passes (i passaggi chiave, una sorta di assist anche senza il gol seguente) complessivi (24) e per cross (20).
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